Farmacie: dal digitale con Pharmercure un rimedio alla contraffazione dei medicinali

Non si placa il fenomeno della contraffazione dei farmaci, che accanto a quello dell’importazione illegale rappresenta una crescente minaccia per la salute dei cittadini italiani. In particolar modo di quelli inclini alle terapie fai da te, senza consultare medico o farmacista. In questo contesto ecco la piattaforma Pharmercure a tutela della filiera del farmaco.

Le cronache raccontano le azioni delle forze dell’ordine per contrastare il cosiddetto pharma crime e il cybercrime farmaceutico, una forma particolare di illecito che si fonda su pubblicità e vendita illegale di medicinali online, soprattutto con obbligo di prescrizione medica.
La soluzione però arriva proprio dal web. In particolare da una piattaforma che digitalizza le farmacie organizzando la consegna a domicilio di tutti i farmaci, anche quelli con ricetta. Pharmercure è un’idea Made in Italy, nata all’interno dello Startup Creation Lab dell’Università di Torino, che tutela i canali di vendita ufficiali e contrasta l’illegalità.

Pharmercure mette in contatto i cittadini con la farmacia di zona con due obiettivi strategici: valorizzare la professionalità dei farmacisti e garantire l’acquisto sicuro dei medicinali” sottolinea Maurizio Campia, CEO e cofondatore di Pharmercure. “La vendita online di farmaci con ricetta è vietata per legge, ma ogni ordine che passa dalla nostra piattaforma viene preso in carico direttamente dalla farmacia selezionata. Infatti è sempre e solo il farmacista a dispensare tutti i prodotti, con la verifica della ricetta in formato elettronico o cartaceo per i farmaci etici e l’eventuale consiglio professionale all’utente”.

Basta andare su pharmercure.com per farsi recapitare a casa i farmaci, inclusi quelli con prescrizione medica, e tutti i prodotti acquistabili nella propria farmacia di fiducia. Un servizio prezioso per i cittadini, specie anziani o appartenenti alle categorie più fragili. Si paga alla consegna con POS, contanti o Satispay e il primo ordine è gratuito.

Recentemente, ad esempio, Pharmercure ha lanciato un nuovo servizio per gli ordini ricorrenti di medicinali e parafarmaci, iniziativa rivolta a favorire l’aderenza terapeutica nei pazienti con patologie croniche. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), infatti, attualmente l’aderenza alle terapie non supera il 50% nella media dei Paesi sviluppati, aumentando i costi  per le pubbliche amministrazioni.

Pharmercure
L’idea del delivery farmaceutico viene sviluppata nel 2018 da Maurizio Campia (CEO), Gianluca Abate (CTO), Thomas Pullin (CFO) e Federico Mecca, all’interno dello Startup Creation Lab dell’Università di Torino. Il modello di business mette in contatto, tramite una piattaforma evoluta, le farmacie sul territorio con i clienti. Una realtà che dalla sua nascita ha superato i 2,5 Milioni di Euro transati. Attualmente sono 150 farmacie partner e quasi 12 milioni i cittadini coperti dal servizio.

Informazioni: pharmercure.com
Photo: fonte ufficio stampa

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